Programma:
Alcune sono emergenze conosciute e studiate da tempo, ma ci sono anche decine di edifici che costellano il territorio e che sono noti solo in minima parte anche agli specialisti. Per la prima volta, con l’ausilio di una nuova e specifica campagna fotografica, le chiese disperse nella sterminata campagna dell’antica diocesi di Cremona, dalle pievi e cappelle più settentrionali in provincia di Bergamo a quelle meridionali lungo l’asse del Grande Fiume, vengono raccolte e poste in dialogo fra loro. Fra queste, la pieve di Santo Stefano di Casalmaggiore era di gran lunga la più vasta circoscrizione ecclesiastica diocesana e anche per questo ha conservato un numero elevatissimo di emergenze romaniche.
Questo il contenuto del libro di Giorgio Milanesi, storico dell’arte medievale e ricercatore presso l’Università di Parma, che presenteremo al Museo Diotti domenica 17 giugno, alle 17. Con multivisione e sopralluogo finale: da don perdere.